La spesa della solidarietà torna nelle nostre piazze


La spesa della solidarietà torna nelle nostre piazze
Sabato 15 novembre le pettorine arancioni tornano a popolare i supermercati di Carpi e dintorni per la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare. È la ventinoveesima edizione di un appuntamento che ormai fa parte del calendario civile della nostra città, un momento in cui la generosità dei carpigiani si trasforma in gesto concreto per chi vive momenti di difficoltà.

La povertà non va in vacanza

Sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, la Fondazione Banco Alimentare ETS coordina un'operazione che quest'anno coinvolgerà quasi 12.000 supermercati in tutta Italia. I numeri parlano da soli: oltre 155.000 volontari, riconoscibili dalle caratteristiche pettorine arancioni, inviteranno i clienti ad aggiungere al proprio carrello qualche prodotto in più da destinare a chi ne ha bisogno. Stefano Dalmonte, presidente del Banco Alimentare Emilia-Romagna, non usa mezzi termini: "La Colletta si conferma come un gesto tangibile di solidarietà, sempre più necessario e atteso da parte di chi vive situazioni di fragilità. Anche nella nostra regione, purtroppo, il bisogno di sostegno non diminuisce".

Cosa mettere nel carrello della solidarietà

La lista della spesa solidale è precisa e ragionata: olio (il prodotto più richiesto), verdure e legumi in scatola, conserve di pomodoro e sughi pronti, tonno e carne in scatola, alimenti per l'infanzia e riso. Prodotti a lunga conservazione che possono fare la differenza sulle tavole di chi fatica ad arrivare a fine mese.

I numeri dell'Emilia-Romagna

L'anno scorso la nostra regione ha dimostrato ancora una volta il proprio cuore grande: 17.145 volontari hanno raccolto oltre 888 tonnellate di prodotti in 1.121 punti vendita. Il risultato? Sostegno concreto per 132.300 persone attraverso le 722 organizzazioni convenzionate con il Banco Alimentare regionale.

Dove trovare i volontari a Carpi

I carpigiani non dovranno andare lontano per partecipare. I punti vendita aderenti nel nostro territorio sono numerosi e ben distribuiti:

A Carpi

Coop Il Borgogioioso di Sigonio in Via Magazzeno, Conad Marx di Roosevelt, Conad di Via Mar Ionio a Fossoli, Sigma di via Ugo da Carpi, Lidl, MD di Via Lago di Lugano, Famila, Eurospin, Interspar di Via dell'Integrazione e Aldi.

Nei paesi vicini

A Concordia saranno attivi Conad, Eurospin e Famila. A Mirandola la scelta è ancora più ampia: Aldi, Conad, Ipercoop, Eurospin, Famila, Lidl e Sigma.

La rete della generosità

Non c'è Colletta senza il tessuto associativo che fa di Carpi una città solidale. Quest'anno scenderanno in campo il centro d'ascolto Porta Aperta odv, Agape di Mamma Nina, Rotary Club, Lions e Leo Club, Agesci e Masci, Comunione e Liberazione, Rinnovamento nello Spirito, le varie Caritas parrocchiali e la Cooperativa Sociale Nazareno. Un esercito di volontari che trasforma un semplice gesto di acquisto in una catena di solidarietà che raggiunge oltre 1.755.000 persone in difficoltà in tutta Italia. Perché, come ricorda il motto di quest'anno, "Un piccolo gesto, un aiuto concreto" può davvero fare la differenza. Sabato 15 novembre, mentre fate la spesa, ricordatevi che il vostro carrello può diventare un ponte verso chi ha più bisogno. La solidarietà, dopotutto, inizia sempre da un gesto semplice.
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