Quando il motore si scalda, l'United Carpi non si ferma più. È bastato un rimprovero negli spogliatoi dell'intervallo per trasformare una squadra impacciata in una macchina da gol capace di rifilare otto reti al povero Bagnolo, ultimo in classifica e ancora fermo a quota zero punti. La partita si era messa subito bene per i biancazzurri di Francesco Longobardi, con Riccardo Grazian che aveva trovato il vantaggio dopo appena 30 secondi. Ma poi, inspiegabilmente, la squadra carpigiana si era addormentata, limitandosi a un possesso palla sterile che non faceva male a nessuno, nemmeno ai reggiani arrivati al PalaMolza con l'aria di chi sa già come andrà a finire. L'allenatore deve aver detto le parole giuste durante la pausa, perché nella ripresa è uscita fuori tutta un'altra squadra. Grazian ha raddoppiato subito, poi è arrivato il show di Lessly Osei con due reti che hanno definitivamente spento le velleità ospiti. Il 5-0 firmato da Gianluca Cataldo su assist dello stesso Osei ha dato il via alla goleada vera e propria. A quel punto è diventato un festival del gol, con Grazian che ha completato la sua tripletta personale (cinque reti totali che lo confermano come uno dei bomber del girone) prima di servire l'assist per il debutto da sogno di Antonio Altezza, alla prima convocazione e subito a segno. Il punto esclamativo finale l'ha messo Bilal "Skillo" El Meskaouiper per l'8-0 definitivo che ha fatto esultare tutto il palazzetto. Con questa vittoria roboante, l'United Carpi si conferma al secondo posto in classifica insieme a Corte, I Vichinghi e Celtic Under 21, tutti a sei punti dietro al Colorno capolista solitario a quota sette. Per i biancazzurri, domenica 2 dicembre alle 11 ci sarà subito l'occasione per confermare il buon momento nella trasferta di Reggio Emilia contro il Celtic Under 21, nella palestra del Liceo "Canossa". Il Bagnolo, intanto, continua a cercare la sua prima soddisfazione stagionale in un girone che si preannuncia equilibrato per le posizioni di vertice. Ma quando incontri l'United Carpi in giornata di grazia, i conti sono presto fatti: otto gol che valgono una lezione di calcio a 5 e tre punti pesantissimi per continuare a sognare in grande.