Re Zampone torna in scena: il 7 dicembre la festa più saporita


Re Zampone torna in scena: il 7 dicembre la festa più saporita

Il ritorno di Sua Maestà lo Zampone

Domenica 7 dicembre torna a Castelnuovo Rangone l'appuntamento più gustoso dell'anno: la tradizionale festa del SuperZampone, l'insaccato più grande e più buono del mondo che da decenni fa gola a migliaia di persone da tutta l'Emilia e oltre. Un evento che celebra non solo una specialità gastronomica d'eccellenza, ma anche una tradizione che affonda le radici nella storia industriale del territorio modenese. L'Ordine dei Maestri Salumieri Modenesi si è nuovamente riunito per dare il via alla preparazione dell'insaccato gigante, sotto la guida della presidente Luisa Falchi Vecchi. Durante il consueto convivio sociale, la presidente ha ribadito l'importanza di tramandare alle nuove generazioni i valori distintivi del territorio. E c'è di che essere orgogliosi: Castelnuovo Rangone rappresenta oggi il fulcro del distretto di lavorazione delle carni suine più importante d'Europa, un primato che ha radici lontane.

Un patrimonio di tradizione e innovazione

La storia inizia nel 1886, quando la famiglia Villani fonda il proprio salumificio nel piccolo borgo emiliano. Non era solo un'impresa commerciale, ma una vera e propria scuola che ha formato i Maestri Salumieri che poi hanno diffuso l'arte della macellazione e della lavorazione della carne di maiale in numerose aziende italiane e straniere. Un know-how che ha reso questo territorio un punto di riferimento mondiale per la salumeria di qualità. La festa del SuperZampone porta con sé anche il ricordo di Sante Bortolamasi, il leggendario "Re dello Zampone" scomparso nel 2012, al quale è stato intitolato l'arco del torrione sotto il quale viene allestita la grande zamponiera per la cottura. Un tributo a chi ha saputo trasformare una tradizione locale in un evento che attira migliaia di visitatori.

Il grande spettacolo della preparazione

La preparazione del gigante

Il rituale inizierà domenica 30 novembre con la preparazione delle carni e l'insacco del SuperZampone. Solo in quel momento la grande bilancia rivelerà il peso dell'insaccato gigante, che negli anni scorsi ha raggiunto record straordinari: nel 2018, per esempio, ha toccato i 769 chilogrammi.

La lunga cottura

Mercoledì 3 dicembre inizierà la cottura nella grande zamponiera allestita nella piazza centrale del paese. La veglia dei volontari alla cottura durerà oltre 70 ore consecutive e sarà accompagnata da eventi che animeranno il centro storico nelle serate di venerdì e sabato, trasformando il borgo in un grande palcoscenico di tradizione e convivialità.

L'appuntamento finale

Domenica 7 dicembre a mezzogiorno in punto, dopo più di tre giorni di cottura lenta e sorvegliata, il SuperZampone sarà finalmente affettato e distribuito gratuitamente in piazza a tutti i presenti. Ogni porzione sarà accompagnata da fagioloni e un bicchiere di Lambrusco, il matrimonio perfetto per celebrare i sapori autentici della tradizione emiliana. Un evento che va ben oltre la semplice sagra paesana: è la celebrazione di un territorio che ha saputo fare della propria vocazione gastronomica un'eccellenza riconosciuta in tutto il mondo. E per chi vuole vivere l'esperienza completa, l'atmosfera di festa inizia già dai giorni precedenti, quando tutto il paese si trasforma in un grande laboratorio a cielo aperto dove tradizione e passione si mescolano in un cocktail irresistibile. Informazioni pratiche:
  • Data: Domenica 7 dicembre, ore 12:00
  • Luogo: Piazza centrale, Castelnuovo Rangone (MO)
  • Costo: Distribuzione gratuita dello zampone
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