Un giovane di
21 anni è stato denunciato dal
Commissariato di Polizia di Stato di Carpi per il reato di truffa. Il caso riguarda una frode online per l'affitto di un appartamento vacanze in Sicilia che ha visto come vittima una donna carpigiana.
Il raggiro della falsa locazione
La vicenda risale allo
scorso aprile, quando una donna si è rivolta alla Polizia dopo essere rimasta vittima di una truffa particolarmente diffusa nel settore degli affitti online. La vittima aveva contattato una persona per un annuncio di locazione di un appartamento a
San Vito Lo Capo, la famosa località balneare siciliana. Convinta dalla correttezza dell'annuncio e dai primi contatti, la donna aveva effettuato un
bonifico di 200 euro a titolo di caparra per assicurarsi l'appartamento. Una cifra apparentemente modesta che spesso viene richiesta dai truffatori proprio per non destare sospetti e spingere le vittime a versare rapidamente la somma.
La sparizione del finto proprietario
Dopo aver ricevuto il denaro, il presunto proprietario dell'appartamento ha messo in atto la strategia tipica di queste truffe:
ha smesso completamente di rispondere alle chiamate e ai messaggi della donna, rendendosi completamente irreperibile. La vittima si è così trovata senza l'appartamento prenotato e senza i 200 euro versati come anticipo, scoprendo di essere caduta in una delle truffe più comuni nel settore delle locazioni turistiche online.
Le indagini del Commissariato
L'
attività investigativa condotta dal personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Carpi ha permesso di ricostruire la dinamica della truffa e soprattutto di
risalire all'identità del giovane responsabile. Grazie alle competenze specifiche degli agenti in materia di crimini informatici e alle tracce digitali lasciate dal bonifico e dai contatti online, gli investigatori sono riusciti a identificare il
cittadino italiano di 21 anni che ora dovrà rispondere del reato di truffa davanti all'autorità giudiziaria.
Un fenomeno in crescita
Questo caso si inserisce in un panorama più ampio di truffe online legate agli affitti, particolarmente diffuse per le località turistiche. I truffatori sfruttano la fretta dei vacanzieri e l'attrattiva di destinazioni rinomate come San Vito Lo Capo per convincere le vittime a versare caparre senza le dovute verifiche. La tempestiva denuncia della vittima e l'efficace lavoro investigativo del Commissariato di Carpi rappresentano un esempio importante di come sia possibile contrastare questo tipo di crimini, anche quando coinvolgono transazioni online e soggetti distanti geograficamente.
