Un settembre di grande filosofia: Carpi si prepara al Festival della Paideia

La città di Carpi si appresta a vivere un weekend di riflessioni profonde e dibattiti stimolanti. Dal 19 al 21 settembre torna il Festivalfilosofia, giunto alla sua venticinquesima edizione, dedicato quest'anno al tema della "paideia" - l'arte antica di formare l'essere umano attraverso sapere, valori e reciprocità tra generazioni. Le nostre piazze storiche - Piazza Martiri e Piazzale Re Astolfo - si trasformeranno in aule a cielo aperto dove oltre 150 appuntamenti gratuiti animeranno la città insieme a Modena e Sassuolo. Un'occasione unica per riflettere su come le trasformazioni sociali e le rivoluzioni tecnologiche stiano ridefinendo i rapporti tra generazioni e i processi educativi. Il programma carpigiano si aprirà venerdì 19 settembre con le "lezioni dei classici": Giovanna Pinna e Paolo D'Angelo guideranno il pubblico attraverso i testi di Friedrich Schiller e Benedetto Croce. Nel pomeriggio, Chiara Valerio si interrogherà sui legami inaspettati tra matematica, gialli e sentimenti, mentre la serata vedrà protagonista Massimo Recalcati con il suo "Elogio del maestro". Sabato 20 settembre Gaspare Polizzi aprirà la giornata parlando di una nuova educazione per l'epoca della comunicazione, seguito da Salvatore Natoli e la sua riflessione sulla "città felice". La giornata proseguirà con Gianluca Garelli, Marcello Veneziani e Francisco Jarauta, per concludersi con Elisabetta Modena e il potere delle parole. Domenica 21 settembre Nicla Vassallo e Sybille Krämer apriranno le danze mattutine, mentre nel pomeriggio Marco Aime ci porterà in un viaggio di storia globale e Anne Cheng ci parlerà di Confucio, il maestro per eccellenza. A chiudere il festival sarà Michela Marzano con una riflessione su come si diventa grandi. Ma il festival non è solo filosofia pura: le nostre istituzioni culturali hanno preparato un ricco programma espositivo. Dall'Archivio Storico ai Musei di Palazzo dei Pio, dalle chiese storiche alla Biblioteca Loria, Carpi mostrerà come la trasmissione del sapere e della memoria sia il cuore pulsante della nostra comunità. Particolarmente suggestiva la mostra "Angeli - Messaggeri tra cielo e terra" che collegherà virtualmente i tesori artistici distribuiti per la città, mentre "Di mano in mano" celebrerà quella tradizione manifatturiera che ha reso famosa Carpi nel mondo, dal truciolo alla moda. Un weekend per riscoprire che la filosofia non è materia per pochi eletti, ma strumento prezioso per comprendere il nostro tempo e le sfide che ci attendono. Perché, come ci insegna la paideia antica, formare l'umano significa tenere insieme sapere e valori, individuo e collettività, tradizione e innovazione. Le piazze di Carpi sono pronte ad accogliere cittadini curiosi e visitatori da tutta Italia. L'appuntamento è fissato: la filosofia vi aspetta sotto i portici della nostra città.