Il
sindaco Riccardo Righi ha espresso con parole di fuoco la propria indignazione per i continui ritardi nel cantiere di via Roosevelt, annunciando possibili azioni di rivalsa contro l'impresa appaltatrice. Una situazione che sta mettendo a dura prova la pazienza di residenti e commercianti del quartiere.
L'ennesimo ritardo e la reazione dell'amministrazione
"Siamo di fronte all'ennesimo impegno disatteso", ha dichiarato il primo cittadino, puntando il dito contro la
direzione lavori e l'azienda appaltatrice che hanno dimostrato "una totale assenza di responsabilità e di considerazione per chi lavora e vive nel quartiere". Il cantiere per la
riqualificazione di via Roosevelt, nel tratto compreso tra via Lago di Bracciano e via Bonasi, doveva seguire un cronoprogramma preciso ma i lavori hanno subito rallentamenti significativi. L'opera, finanziata con oltre 385mila euro dal Ministero dell'Ambiente e 45mila euro di risorse comunali, prevede importanti interventi di sostenibilità ambientale con l'introduzione di "rain garden" per il drenaggio delle acque meteoriche e la messa a dimora di nuove alberature.
Le promesse dell'impresa e i timori dell'amministrazione
Dopo le sollecitazioni del Comune, l'impresa si è
impegnata a riprendere i lavori con la preparazione della segnaletica e le successive fresature. Ha inoltre assicurato di voler comprimere i tempi per rispettare il cronoprogramma iniziale con variazioni minime. Tuttavia, l'amministrazione carpigiana non nasconde la propria preoccupazione. Come ha sottolineato il sindaco Righi, il
nuovo codice degli appalti non fornisce alle amministrazioni locali "strumenti adeguati per governare situazioni come questa", rendendo più complesso il controllo sui cantieri e il rispetto dei termini contrattuali.
Possibili azioni legali e vicinanza ai cittadini
Di fronte al perdurare delle criticità, il Comune sta valutando
quali azioni di rivalsa adottare per il mancato rispetto dei termini contrattuali. Finora l'amministrazione aveva evitato il contenzioso per non esporre l'opera a ulteriori rallentamenti, ma "ora il limite è stato superato". Il sindaco ha voluto esprimere la propria
vicinanza ai residenti e ai commercianti di via Roosevelt, confermando di essere "arrabbiato come loro" per una situazione che sta creando notevoli disagi alla comunità locale. "Faremo tutto ciò che è nelle nostre possibilità per sostenere la ripartenza", ha assicurato Righi, ribadendo l'impegno dell'amministrazione per una rapida conclusione dei lavori. Il cantiere di via Roosevelt rappresenta un progetto strategico per la città, con interventi che mirano a trasformare la strada in uno spazio urbano più verde, sicuro e sostenibile. La conclusione era inizialmente prevista per la primavera 2026, ma i ritardi accumulati potrebbero modificare questa tempistica.
